Nei giorni scorsi ci siamo trovati a pranzo in uno dei Borghi più belli d’Italia e precisamente a Fortunago presso il Ristorante la Pineta dove la famiglia Nembrini, complice il cuoco e l’amico Danilo, titolare del Ristorante, ha reso i suoi 19 studenti dell’Istituto Enaip di Voghera cuochi e padroni di casa per un giorno.
“La scuola al Ristorante, il Ristorante a scuola”, così è stata chiamata la giornata, un evento organizzato dalla Dott.ssa Emanuela Lanfranchi, Coordinatrice Enaip, con la presenza in sala del Prof. Paolo Duminuco e con la supervisione del vero padrone di casa, il cuoco ed insegnante Danilo Nembrini. Numerosi i presenti, con la partecipazione di Istituzioni locali quali il Sindaco di Fortunago, Pier Achille Lanfranchi ed il Parroco Don Fabien Niyonkuru, originario del Burundi, oltre ad Assessori e funzionari comunali.
L’intero menù è stato pensato e creato in sinergia con gli studenti; ogni portata servita in tavola è stata, a 360°, opera di questi ragazzi, dalla preparazione in cucina sino al servizio ai tavoli. Un menù semplice, creato da mani che tanto hanno ancora da imparare, ma raffinato al tempo stesso, ben proposto in tavola a testimonianza del grande impegno di questi ragazzi. A fare da “entrée“ un’insalata di gallo alle mele renette con aceto balsamico”, a seguire un bis di primi piatti, tagliatelle tricolore con fantasia vegetale e cannelloni in salsa bianca con vellutata di piselli, ma non solo, ecco arrivare un raffinato filetto di maiale in crosta di speck abbinato a tre diversi contorni. Tra i dolci, anch’essi preparati dagli studenti, un semifreddo al cioccolato bianco e fragola con salsa inglese alla menta. Nulla è lasciato al caso e ad accostare ogni portata un perfetto abbinamento di vini, tre importanti etichette in collaborazione con tre aziende vitivinicole: “Az. Agricola Goggi”, di Gravanago, “Az. Agricola Gazzotti” di Montescano Versiggia ed “Az. Agricola F.lli Guerci” di Casteggio. Ad ogni partecipante è stata consegnata una scheda per poter formulare un giudizio completo; una vera e propria valutazione, dal servizio, alla cottura, alla presentazione di ogni portata. Facilmente intuibile era la tensione di questi ragazzi che con tanto impegno ed attenzione si muovevano in sala cercando di seguire e curare ogni dettaglio.
A fine menù prendono la parola la coordinatrice Emanuela Lanfranchi ed il Prof. Dominuco che, dopo aver ringraziato i presenti, si congratulano con orgoglio con questi 19 studenti. A seguire il cuoco Danilo Nembrini, che segue questi ragazzi anche nell’Istituto vogherese, ribadisce l’importanza di un giudizio obiettivo da parte dei presenti, una valutazione che permetta ai ragazzi di rendersi conto del loro livello di preparazione e su quanto debbano ancora lavorare. Essere troppo clementi o “di parte“, semplicemente perché si tratta di ragazzi giovani, continua Danilo Nembrini, non permetterebbe loro di crescere e di capire realmente il loro grado attuale di conoscenza della materia.
Nei giorni che hanno seguito questo evento, un altro importante appuntamento li ha attesi, un Concorso organizzato da Fed.It.Cuochi di Pavia alla scuola professionistica Apolf di Pavia, con il Patron Mario Becciolini, il presidente provinciale, ed il suo attuale consiglio, con Giuria internazionale (2 cuochi della Wacs) a cui sono state invitate tutte le scuole della Lombardia, organizzato per individuali, premio Selvatico, e per Team, premio Manzali, di 3 persone 2 in cucina, 1 in sala. Il numero complessivo di partecipanti è stato di 14 per individuale e 7 team. Vittoria di Apolf per premio Team, capitanati dallo Chef Riccardo Verdelli…e grande 2° posto del Team Enaip che ha partecipato con soli allievi di 2’ (contro altri di 3’-4’), al primo concorso professionale al quale han partecipato. Vittoria per individuale allievo della classe 3° del Santa Chiara di Stradella, istruito dal grande Chef Silvano Vanzulli. Valerio Parussini Enaip è stato premiato come miglior allievo di 2’ e Valentina Malfatti Apolf come allieva di 1’.
di Stefania Bertonazzi